Elettricità Futura, insieme ad AELEC, ESB, EDF, EDP Group, ENEL Group, E.ON Business solutions, Iberdrola, Luminus, E.DSO, Statkraft, Union Française de l'Electricité, ha firmato la lettere di EHPA (European Heat Pump Association) per incoraggiare la Commissione europea e gli Stati membri a promuovere ulteriormente l'elettrificazione efficiente del riscaldamento nell'ambito della transizione energetica.
Attraverso questa lettera, si vuole ribadire il messaggio per cui le pompe di calore costituiscono un rilevante contributo per reti stabili ed affidabili. Questo è importante anche in vista del pacchetto Fit for 55, poiché è necessaria un'elettrificazione ambiziosa per raggiungere tutti gli obiettivi energetici e climatici dell'UE e per migliorare la qualità dell'aria.
Le pompe di calore elettriche sono destinate a svolgere un ruolo centrale nel percorso verso la decarbonizzazione del riscaldamento e del raffrescamento nei prossimi 10 anni e oltre. Nonostante i benefici, alcuni temono ancora che il lancio su larga scala delle pompe di calore elettriche possa mettere a repentaglio la sicurezza della fornitura di energia elettrica. Tuttavia, la rete elettrica dell'UE è un sistema robusto, già pronto a garantire che le luci rimangano accese con 50 milioni di pompe di calore.
Secondo l'ultimo rapporto dell'International Energy Agency, infatti, per l'Europa si stimano 50 milioni di pompe di calore entro il 2030, addirittura 80-90 milioni di unità entro il 2050, mentre a livello mondiale 1800 milioni di unità entro il 2050, una su 4/5 cittadini.
Questi i temi al centro dell'evento che si è svolto oggi, promosso da EHPA, dal titolo "The lights will stay on with 50 million heat pumps".
LEGGI LA LETTERA