Storage: Elettricità Futura firma la lettera aperta indirizzata alla Commissione europea

Elettricità Futura, insieme ad altre 13 Associazioni nazionali attive in Europa, ha firmato una lettera aperta, redatta da ENESA (il network delle Associazioni aderenti ad EASE), indirizzata alla Commissione europea per segnalare la mancanza di attenzione e di finanziamenti destinati alle tecnologie di stoccaggio dell'energia nei Piani di ripresa e resilienza presentati dagli Stati membri. Molti paesi infatti non menzionano i sistemi di accumulo nei loro piani, mentre altri individuano un numero limitato di soluzioni per il finanziamento, piuttosto che adottare un approccio tecnologicamente neutrale. Per questo motivo, le associazioni invitano la Commissione europea a rivedere attentamente i piani nazionali, molti dei quali sembrano non soddisfare gli obbiettivi climatici fissati dall'UE.

Data l'importanza dello storage per il raggiungimento dei target del Green Deal, gli investimenti in questo settore dovrebbero trovare maggiore spazio in ogni PNRR. Alla Commissione europea, nel suo processo di revisione, viene quindi chiesto di raccomandare che i piani includano obiettivi per la diffusione dello storage, destinino esplicitamente finanziamenti per tali progetti ed incentivi per nuove politiche di supporto alle soluzioni green tech.
In questo senso, il settore dello storage ha un ruolo importante per accelerare la transizione verso un sistema energetico a zero emissioni e le associazioni rappresentanti continueranno ad impegnarsi, a livello europeo e nazionale, per garantire che il Green Deal e le politiche di resilienza possano aiutare a potenziare le tecnologie di stoccaggio dell'energia.
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