Nazionale
Transizione 5.0, ultimi aggiornamenti
In occasione di un evento pubblico, il responsabile della segreteria tecnica del Ministro delle Imprese e del Made in Italy ha illustrato ai partecipanti a che punto è l’iter del Piano Transizione 5.0 ed ha fornito interessanti anticipazioni.
In queste ore il Governo è in attesa del via libera dalla Commissione Europea su alcuni elementi ed in particolare sul DNSH. Dopo questo ci sarà un ultimo passaggio con i ministeri dell’ambiente e delle finanze ed infine il decreto verrà inviato alla Corte dei Conti.
Dopo l’ok della Corte dei Conti e la pubblicazione del decreto sul sito del Ministero, il GSE aprirà la piattaforma per caricare la documentazione.
In seguito il Governo pubblicherà una circolare esplicativa in cui una parte sarà sui beni degli allegati A e B che riguarda, quindi, sia Transizione 4.0 che 5.0.
Sul tema anticipazioni, per quanto concerne gli energivori soggetti al meccanismo degli ETS dovrebbero essere ammessi gli investimenti riguardanti attività estranee alle aree che hanno un impatto sulle emissioni di CO2 e saranno inoltre ammessi gli investimenti (anche se hanno un impatto sulle emissioni) delle imprese che rientrano nel 10mo percentile più performante del loro settore.
Viene confermata la necessità di provvedere all’allaccio delle reti FER al POD aziendale entro un anno dalla conclusione dell’investimento, quindi anche nel 2026.
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