Emilia Romagna
Fondo Starter, domande dall’8 novembre
Riapre dall’8 novembre il Fondo Starter dedicato al sostegno della nuova imprenditorialità in Emilia-Romagna.
L’invito è rivolto alle piccole imprese, ovvero alle imprese con meno di 50 dipendenti e meno di 10 milioni di euro di fatturato o totale di bilancio, con un massimo di 5 anni di attività.
Il Fondo Starter finanzia la realizzazione di progetti mirati all’innovazione produttiva e di servizio, allo sviluppo organizzativo, alla messa a punto di nuovi prodotti e servizi, al consolidamento ed alla creazione di nuova occupazione, all’uso di tecnologie digitali.
Rientrano fra le spese ammissibili: interventi su immobili strumentali (acquisto, ampliamento e/o ristrutturazione); l’acquisto di macchinari, attrezzature, hardware e software, arredi; l’acquisizione di brevetti, licenze e marchi; le spese per partecipazione a fiere e interventi promozionali; le consulenze; le spese del personale; i materiali e le scorte; le spese per locazione dei locali adibiti ad attività.I progetti devono avere un importo compreso fra 20.000 e 500 mila di euro.
L’agevolazione consiste in un finanziamento a tasso agevolato con provvista mista: per il 75% a tasso zero e per il restante 25% con risorse messe a disposizione degli Istituti di credito convenzionati. Nel caso in cui l’impresa richiedente sia un’impresa femminile, la percentuale di fondi pubblici, forniti a tasso zero, passa all’80%.
La nuova finestra per le richieste di finanziamento sarà aperta fino all’11 dicembre 2023.
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