È ora di accelerare sulla svolta green. Per essere in linea con l’obiettivo di decarbonizzazione europeo l’Italia dovrebbe infatti installare oltre 7 GW di nuovi impianti rinnovabili ogni anno da qui al 2030 e non i circa 800 MW registrati nel 2020. Senza un cambio di passo repentino lo scenario registrato nel primo trimestre, con solo 181 MW di potenza rinnovabile installata, confermerà il triste primato negativo del nostro Paese anche per il 2021.
A esacerbare questa triste situazione sono le previsioni floride degli altri Paesi Europei. Secondo le stime della IEA in Europa le nuove installazioni di fonti rinnovabili nel 2021 aumenteranno dell’11% raggiungendo circa 44 GW. Con questo risultato l’Europa batterà il record di nuova potenza per la prima volta dal 2011 e diventerà il secondo mercato per dimensioni dopo la Cina.
Quali sono gli strumenti che permetterebbero agli operatori del settore di velocizzare la transizione energetica nel nostro Paese?
La priorità è un DL Semplificazioni più ambizioso che permetta di introdurre una macchina burocratica snella ed efficiente in grado di realizzare le infrastrutture necessarie per la transizione energetica (ed ecologica).
Ma non solo… Il timer del Ritardometro segna il ritardo crescente delle misure che il settore elettrico aspetta da tempo. Sono 1.262 infatti i giorni di ritardo del DM Controlli, provvedimento in grado di definire regole certe sulla materia dei controlli che assicurino la prosecuzione dell’attività di produzione per tutti gli impianti a fonti rinnovabili.
I risultati disastrosi della V procedura del DM 4 luglio 2019 (DM FER 1), in cui solo il 12% del contingente di gara è stato assegnato, rendono ancora più urgente la necessità di questo decreto in modo da dare indicazioni al GSE in materia di poteri ispettivi.
Chiedi anche tu al Governo di colmare i gap normativi che stanno frenando la transizione ecologica. Condividi il nostro tweet:
1.262 giorni di ritardo. Che fine ha fatto il DM Controlli? Aspettiamo regole e modalità con cui @GSErinnovabili controlla impianti rinnovabili. Chiediamo al Governo di colmare gap normativo che genera gravi ingiustizie per imprese https://bit.ly/3vsnxML #GreenDealOra