“L'eolico offshore è una tecnologia "interessante" per l'Italia che ha fondali alti e un buon posizionamento tecnologico, anche se i "costi sono ancora alti". Lo dichiara il Presidente di Elettricità Futura, Agostino Re Rebaudengo, alla presentazione dell'indagine di Deloitte e Confindustria "La competitività nelle tecnologie verdi, una nuova politica industriale per le imprese italiane".
"Siamo in Europa primi nella produzione di strutture di ferro e acciaio, primi nella produzione di piattaforme galleggianti, secondi nella produzione di acciaio e nelle piattaforme offshore. Già abbiamo un buon posizionamento. Certo, stiamo facendo pochissimi impianti - spiega Re Rebaudengo - ma sarebbe molto importante (ed è quello che stiamo cercando di fare con il Mase) definire con maggior chiarezza la possibilità di realizzare questi impianti e allacciarli alla rete" in modo da "far partire la tecnologia".
Per il Presidente di Elettricità Futura, il costo della produzione di energia con questi impianti è "ancora alto ma sappiamo benissimo cosa è successo nel fotovoltaico" dove il costo si è ridotto a un decimo rispetto a un decennio fa.
L'articolo pubblicato su ANSA