Il nuovo Rapporto di Italy For Climate affronta tematiche cruciali legate alla transizione energetica in vista delle elezioni europee del 2024, sfatando i falsi miti sulla transizione energetica ed evidenziando come essa rappresenti una grande opportunità piuttosto che una minaccia per il futuro dell'Unione Europea.
L'Europa non sta perseguendo obiettivi troppo ambiziosi; al contrario, l'aumento costante della crisi climatica e del riscaldamento globale richiedono un altrettanto incremento costante degli impegni, e le sue politiche climatiche non danneggeranno economia e occupazione, anzi, i benefici della transizione già oggi superano di gran lunga i costi.
Secondo il Rapporto, che analizza la competizione dei 4 big emitters (Cina, USA, India e EU) per la leadership della transizione, l'Europa è quella con il quadro di target e misure più avanzato e completo.
Il Rapporto offre inoltre una panoramica sui progressi dei 27 Stati membri dell'UE verso la neutralità climatica: l’Italia si posiziona tra i primi cinque paesi in quanto a riduzione delle emissioni dal 1990, fabbisogno elettrico soddisfatto dalle rinnovabili, efficienza energetica e vulnerabilità climatica.
Disponibile il Rapporto "Europa: un voto per il clima. Falsi miti, leadership e ruolo degli Stati membri nella sfida della transizione energetica"