Attraverso il Technology Watch, Elettricità Futura monitora le tendenze tecnologiche che a livello globale stanno cambiando l’energia ed elabora dati, analisi, informazioni e approfondimenti.
Mobilità elettrica, storage, 5G, Robotica. Sono alcuni dei focus tecnologici che sono stati approfonditi nella nostra Newsletter trimestrale e nei webinar gratuiti e aperti a tutti, dove gli esperti si confrontano sulle ultime frontiere dell’innovazione applicata alle diverse dimensioni dell’energia.
Prosegue la consolidata collaborazione con CESI per la realizzazione della Newsletter e dei webinar del Technology Watch. Questa volta hanno approfondito il nuovo ruolo del consumatore come protagonista della transizione energetica.
Con il Decreto di recepimento della RED II, la Direttiva europea per la promozione e l’uso dell’energia da fonti rinnovabili che disciplina anche le comunità energetiche, l’Italia inizia a mettersi al passo con le indicazioni della Commissione europea che prevedono lo sviluppo di nuove abilità e competenze dei consumatori. Si tratta di avviare un percorso di “capacitazione” verso il nuovo ruolo di produttori di energia, anche nell’ambito delle energy community.
Condomini, negozi, attività produttive potranno connettersi per auto produrre l’elettricità che consumano. Diventeranno attori sempre più rilevanti del sistema energetico perché, tra le novità introdotte, la RED II innalza da 200 KW a 1MW la potenza massima che una singola comunità energetica può installare.
Con la RED II inoltre, si allargano le dimensioni possibili di una comunità energetica. Adesso tutti i suoi membri possono collegarsi alla cabina primaria, cioè interconnettersi alla rete elettrica attraverso un collegamento che permette alle energy community di crescere molto di più, eliminando il limite di poter accedere esclusivamente alla cabina secondaria.
A fronte di queste nuove opportunità, come ha spiegato al webinar Andrea Zaghi, Direttore Generale Elettricità Futura, la nostra Associazione promuove l’avvio di misure che permettano di ampliare l’ambito territoriale di applicazione delle comunità rinnovabili, assicurino il rispetto dei diritti dei consumatori coinvolti e consentano anche la partecipazione delle imprese elettriche alle energy community.
Paolo Chighine, Executive Vice President Group External Relations CESI, nel suo intervento ha posto l’accento sul consumatore come attore principale della transizione non solo alla luce della nuova possibilità di produrre energia, ma anche perché il prosumer sarà sempre di più parte integrante della gestione della rete e della sicurezza del sistema, coinvolgendo anche aspetti di Cyber security.
La partecipazione dei consumatori alle comunità energetiche viene resa possibile da una serie di tecnologie come la demand-response, l’home automation, l’Internet of Things, la digitalizzazione delle reti e il vehicle-to-X. L’intervento al webinar di Massimo Salvetti, Grid Modernization & Innovation Director CESI, ha approfondito lo stato dell’arte e gli sviluppi futuri delle tecnologie abilitanti che trasformeranno il consumatore in prosumer, permettendogli di contribuire attivamente alla transizione energetica.
Quali cambiamenti di norme e regole del mercato elettrico implicherà il ruolo attivo dei consumatori? Una energy community ha anche una dimensione sociale, organizzativa, economica e informativa. Come coniugarle in modo efficace sfruttando le possibilità offerte dalla digitalizzazione? Le imprese energetiche su quali strategie e tecnologie si stanno orientando per promuovere il nuovo ruolo del consumatore?
Le risposte sono emerse da un ricco dibattito tra le Associazioni e le imprese che hanno animato la tavola rotonda del webinar moderata Alessio Cipullo, Responsabile Affari Tecnici, Elettricità Futura, e alla quale hanno partecipato Riccardo Frigerio, Area Affari Tecnici - Affari Normativi e Regolatori Elettricità Futura, Massimo Salvetti, Grid Modernization & Innovation Director, CESI, Chiara Dalla Chiesa, Head of Strategic Marketing, Enel X Global Retail, Gabriella De Maio, Prof.ssa di Diritto dell'energia della Federico II e Coordinatrice IFEC, Michele Pizzolato, Head of Regulatory Affairs, Eni gas e luce Spa, Sarah Jane Jucker, Managing Partner, EPQ Srl e Tommaso Maria Galassi, Sales Partnership Director, Edison.
Giorgia Malara, Area Affari Tecnici - Affari Europei e Ufficio Studi Elettricità Futura, ha poi moderato le domande dall’audience, che si sono incentrate sulla necessità di prestare attenzione allo user-experience delle tecnologie.
E’ al Senatore Gianni Pietro Girotto, Presidente della 10ª Commissione permanente (Industria, commercio, turismo) del Senato che si deve l’introduzione della prima normativa sulle comunità energetiche in Italia.
Il Senatore Girotto, nell’intervento conclusivo dell’evento, ha ricordato che le comunità energetiche sono nate in Italia purtroppo in concomitanza all’arrivo della pandemia, rallentando la diffusione delle informazioni. La comunicazione è tutto, bisogna far capire alle persone che un’opportunità prima negata ora è addirittura incentivata. Anche tra i professionisti e il settore pubblico c’è una forte lacuna di informazione.
È un passaggio obbligato per fare la transizione. Comunità energetiche e autoconsumo sono delle componenti essenziali del sistema elettrico, in grado di contribuire al bilanciamento dei numerosi impianti a fonti rinnovabili connessi alle reti elettriche e garantirne così la stabilità e sicurezza.
Il Senatore ha invitato le Associazioni a unirsi per fare pressing sulla politica e a interloquire con i leader politici adottando una visione univoca e condividendo proposte tra loro coerenti per lo sviluppo delle comunità energetiche.
Bisogna fare cassa di risonanza mediatica, ha concluso Gianni Girotto, fare salire di livello lo strumento delle comunità energetiche che deve uscire da una ristretta nicchia per allargare l’informativa a tutti i cittadini.
Per approfondire:
La registrazione video del webinar
La presentazione di Massimo Salvetti, Grid Modernization & Innovation Director, CESI
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