Agostino Re Rebaudengo, Presidente Elettricità Futura, nell'intervista di Luca Fraioli pubblicata su La Repubblica, racconta la forte coesione tra Elettricità Futura, il MiTE e tutte le forze politiche attorno al Piano di sviluppo del settore elettrico italiano coerente con i target REPowerEU 2030 presentato in occasione dell'Assemblea Pubblica 2022 dell'Associazione.
Presidente Re Rebaudengo come si è passati da una polemica anche molto accesa nei toni alla sintonia delle ultime ore?
"Per fortuna ha prevalso il desiderio di lavorare per il Paese, spazzando via le incomprensioni che c'erano state. Tutti abbiamo capito che non c'era più spazio per dibattiti e polemiche, ma che occorreva trovare un progetto per mettere l'Italia al sicuro".
In cosa consiste questo vostro nuovo progetto?
"Per raggiungere gli obiettivi del RepowerEu, quindi l'ultimo dei provvedimenti energia-clima in Europa e che è una ulteriore evoluzione del Fit for 55 alla luce dei recenti fatti in Ucraina, in Italia dobbiamo fare 85 gigawatt di nuovi impianti rinnovabili. Questo ci permetterà di passare dall'attuale 44% di elettricità prodotta con le rinnovabili all'84% del 2030".
L'intervista completa di Luca Fraioli.