Grandissima la partecipazione al nostro evento organizzato il 7 aprile a Rimini nell’ambito del Solar Exhibition Conference, dove Elettricità Futura ha accolto i visitatori ospitandoli anche al proprio stand.
Un pubblico di oltre 160 persone, in presenza, una ennesima dimostrazione della crescente attenzione attorno ai temi delle semplificazioni autorizzative e dei Power Purchase Agreements (PPA), i focus dell’evento.
“Gli iter autorizzativi e i contratti di lungo termine per la vendita dell’energia rinnovabile sono due ambiti prioritari su cui Elettricità Futura sta concentrando al massimo le forze”, ha dichiarato Agostino Re Rebaudengo, Presidente Elettricità Futura, in apertura dei lavori.
“Abbiamo condiviso con il Governo e le Regioni il piano del settore elettrico italiano per dare una soluzione strutturale all’emergenza energetica: installare 60 GW di nuovi impianti rinnovabili nei prossimi 3 anni per ridurre del 20% le importazioni di gas dall’estero e creare 80.000 nuovi posti di lavoro. Per farlo, non servono incentivi, sono pronti investimenti per oltre 85 miliardi di euro.
A causa della lentezza degli iter autorizzativi e dei dinieghi a rilasciare le autorizzazioni, da anni in Italia assistiamo al blocco delle nuove installazioni.
Per questa ragione abbiamo chiesto la nomina di un Commissario straordinario per l’emergenza energetica, affinché autorizzi 60 GW rinnovabili (di cui i primi 10 GW entro il 30 giugno 2022 e, a seguire, 10 GW ogni 3 mesi) e i necessari sistemi di accumulo, garantendo un’integrazione ordinata ed efficiente della nuova capacità rinnovabile nel sistema elettrico italiano.
In questo quadro, i contratti di lungo termine per l’acquisto dell’energia rinnovabile sono strumenti fondamentali per rendere la competitività di prezzo dell’elettricità rinnovabile un grande risparmio per tutto il sistema Paese”, ha spiegato Re Rebaudengo.
Quest’anno, infatti, i produttori rinnovabili hanno stipulato con il GSE contratti a prezzo fisso per 20 anni a 65 €/MWh, quasi un quinto rispetto al prezzo all’ingrosso dell’energia elettrica di marzo 2022 pari a 308 €/MWh.
L’evento a Rimini ha offerto l’occasione per approfondire lo scenario dell’emergenza energetica, la necessità di misure di semplificazione degli iter autorizzativi e per spiegare cosa sono e quali benefici offrono i Power Purchase Agreements (PPA). Sono alcune delle importanti tematiche approfondite da Alessio Cipullo, Responsabile Affari Tecnici, Elettricità Futura e Riccardo Frigerio, Affari Normativi e Regolatori Area Affari Tecnici, Elettricità Futura, nei loro interventi.
Quali sono i trend di mercato per i contratti a lungo termine di acquisto dell’energia rinnovabile? Che vantaggi e svantaggi presentano le diverse formule contrattuali dei PPA? Ha ampiamente risposto l’Avvocato Lorenzo Parola intervenuto all’evento di Elettricità Futura per approfondire gli aspetti legali dei contratti di lungo termine.
L’Italia è ancora fanalino di coda in Europa per la sottoscrizione dei Power Purchase Agreements e la condivisione di esempi concreti e delle esperienze delle imprese che li hanno già fatti è di fondamentale importanza per diffondere la conoscenza di questi strumenti, come è emerso durante la tavola rotonda con gli operatori.
Al dibattito hanno preso parte Stefano Cavriani, Founder & Director, EGO Group, Marco Ronchi, Head of Renewables Business Development, A2A Spa, e Luigi Sacco, Head of PPA Origination, Falck Renewables Spa.
I materiali condivisi dai relatori:
- Alessio Cipullo, Responsabile Affari Tecnica, Elettricità Futura e Riccardo Frigerio, Affari Normativi e Regolatori, Area Tecnica, Elettricità Futura.
- Lorenzo Parola, Avvocato
- Luigi Sacco, Head of PPA Origination, Falck Renewables Spa
- Marco Ronchi, Head of Renewables Business Development, A2A Spa
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