Si è svolto dall'8 all'11 giugno il Technology Workshop 2020, evento organizzato da WindEurope in partnership con Elettricità Futura. Nel corso del seminario, promosso dall'Associazione europea dell'energia eolica in collaborazione con Enel Green Power come Premium Sponsor, sono stati discussi temi di rilievo per il settore elettrico ed eolico, tra cui i dati e modelli di business, le migliori strategie per l'implementazione degli impianti eolici, l'impatto dei cambiamenti climatici, gli ostacoli nel miglioramento dei sistemi di previsioni metereologiche, in particolare per la misurazione del vento, il power trading e la manutenzione proattiva degli impianti e il processo di "fine vita" degli stessi.
Proprio Alessio Cipullo, Affari Europei e Uffici Studi di Elettricità Futura insieme a Luca Di Carlo di ANEV hanno moderato la sessione “Operational Assessment: End-of-Life and business models” svoltasi l'11 giugno. La presentazione introduttiva congiunta EF-ANEV ha evidenziato come la gestione dell'estensione della vita degli impianti eolici sia un argomento chiave in Italia, con un potenziale notevole per il repowering rispetto alla nuova capacità che si prevede sarà installata entro il 2030 secondo il Piano Nazionale Integrato Energia e Clima.
Gli argomenti trattati durante la sessione hanno riguardato strategie per l’Operations & Maintenance, digitalizzazione, strategie per l’estensione della vita utile degli impianti, nonché la pianificazione geografica dei parchi eolici. Questi sono stati esposti da rappresentanti di aziende e centri di ricerca leader del settore, che sono intervenuti come relatori. Tutti questi elementi sono fondamentali per prendere decisioni per la gestione delle attività dei parchi eolici a fine vita e raggiungere le ambizioni climatiche europee al 2030. Tuttavia, esistono ancora oggi barriere significative ad esempio relative al tema autorizzazioni, ma è stato sottolineato come il repowering possegga un potenziale cospicuo dal punto di vista degli investimenti e della creazione di posti di lavoro.
A valle della presentazione dei moderatori (disponibile per gli Associati al seguente link), l’audience è stata interpellata sulle aspettative per la sessione ed è emerso chiaramente come fosse alla ricerca di “risposte” e “soluzioni”.
