Condivisiamo l'articolo che restituisce le principali tematiche esposte da Edoardo De Luca, Direttore Generale Elettricità Futura, nel suo intervento al primo Energy Forum di TopLegal che si è svolto a Roma lo scorso 6 marzo.
Nel 2023 e nel 2022 la transizione energetica ha fatto qualche passo in avanti in Italia, ma non è ancora abbastanza sia in termini di quantità di nuovi GW installati, sia in termini di taglia degli impianti. Elettricità Futura ha elaborato il Piano elettrico 2030 che, in coerenza con il REPowerEU, ha l’obiettivo di arrivare all’84% di rinnovabili nel mix elettrico nazionale rispetto all’attuale 44%.
Attraverso il raggiungimento di questo obiettivo e con la crescita dell’elettrificazione, il settore elettrico ridurrà gli sforzi di decarbonizzazione degli altri settori e i costi dell’energia elettrica. «Per l'obiettivo occorrono 143 GW di impianti rinnovabili installati (oggi siamo a 66 GW) e 80 GWh di nuova capacità aggiuntiva di accumulo di grande taglia entro il 2030. Per realizzare il Piano elettrico 2030, le imprese sono pronte a investire 300 miliardi di euro, creando oltre mezzo milione di nuovi posti di lavoro in Italia» spiega Edoardo De Luca.
La versione integrale dell’articolo è disponibile sul sito TopLegal