Condividiamo l'editoriale Transizione, il ritardo è ladro di opportunità a firma di Agostino Re Rebaudengo, Presidente Elettricità Futura pubblicato sulla Rivista Nuova Energia.
Al G7 di Torino, lo scorso 30 aprile, insieme alle altre 6 potenze economiche, l’Italia ha firmato l’impegno di triplicare la capacità di energia rinnovabile installata al 2030.
A livello europeo, rispettare gli obiettivi del REPowerEU, capitolo incluso nell’aggiornamento del PNRR italiano, significa per l’Italia raggiungere l’84% di energia rinnovabile nel mix di generazione elettrica al 2030.
In coerenza con il REPowerEU, Elettricità Futura ha elaborato, il Piano elettrico 2030 che prevede 145 GW di capacità rinnovabile installata – per la maggior parte realizzando impianti utility scale - per raggiungere l’obiettivo 84% di rinnovabili nel mix elettrico al 2030.
Il Piano elettrico 2030 è stato progettato per raggiungere l’obiettivo attraverso la diffusione delle rinnovabili perché rappresentano le opzioni tecnologiche più competitive, e sono i progetti verso cui sono indirizzati gli investimenti dei principali operatori del settore elettrico italiano, di cui il Piano restituisce la visione.
Per realizzare il Piano elettrico 2030, gli operatori sono pronti a investire oltre 300 miliardi per sviluppare le reti, installare 85 GW aggiuntivi di capacità rinnovabile nei prossimi 7 anni e 80 GWh di sistemi di accumulo di grande taglia, creando oltre mezzo milione di nuovi posti di lavoro in Italia e riducendo del -75%, le emissioni di CO2eq del settore elettrico italiano nel 2030 (rispetto al 1990).
Gli obiettivi dell’Italia al 2030 sono chiari. Esiste una timeline che ordina per maturità tecnologica e competitività le diverse soluzioni energetiche.
Le rinnovabili aprono l’unica strada possibile per raggiungere il target 2030, ridurre i costi dell’elettricità e aumentare la sicurezza e l’indipendenza energetica dell’Italia e la competitività delle nostre imprese.
A fronte degli impegni assunti a livello internazionale, europeo e nazionale, a che punto è la transizione dell’Italia?
Siamo molto lontani dai 12 GW all’anno di nuova potenza rinnovabile che dovremmo realizzare per arrivare al target 2030 del REPowerEU.
Nel 2023 l'Italia ha installato circa 6 nuovi GW di rinnovabili, (nello stesso anno la Spagna ha installato 11 GW, la Germania 17 GW). Nel 2022, abbiamo installato 3 GW di rinnovabili (contro gli oltre 10 GW della Spagna e della Germania).
... Continua a leggere l'editoriale in versione integrale scritto nei primi giorni di giugno 2024 e pubblicato su Nuova Energia