La tradizionale distinzione tra produttore e consumatore di energia non è più così netta e si stanno affermando nuovi attori come i paesi in via di sviluppo, guidati dall’India: in questo quadro, secondo lo IEA, a tenere le redini del gioco sono il gas naturale, le fonti rinnovabili e l’efficienza energetica.
Rinnovabili. Le fonti energetiche rinnovabili soddisfano il 40% della crescita della domanda primaria e il loro esponenziale incremento nel settore elettrico sancisce la fine degli anni del boom del carbone. I prossimi decenni saranno caratterizzati dalla rapida diffusione e dalla diminuzione dei costi delle rinnovabili: nel 2016, l’aumento della capacità installata di solare fotovoltaico è stato superiore a quello di qualsiasi altra fonte. Negli ultimi 7 anni invece i costi delle nuove installazioni si sono ridotti del 70% per il solare fotovoltaico e del 25% per l’eolico, mentre i costi delle batterie sono diminuiti del 40%.
Elettrificazione. In aumento anche l’ elettrificazione dei consumi energetici finali: nel 2016 la spesa dei consumatori per l’energia elettrica a livello mondiale ha quasi equiparato quella per i prodotti petroliferi. In Cina, il più grande consumatore mondiale di energia, verrà potenziata la transizione verso un’economia più orientata ai servizi e verso un mix energetico più pulito. Oltre a crescere nei suoi ambiti tradizionali, l’elettricità si fa strada anche nella produzione di calore e nella mobilità, e la sua quota sui consumi finali raggiunge circa il 25%.
Gas e oil. La resilienza dello shale gas e del tight oil negli Stati Uniti conferma il proprio ruolo di maggiore produttore mondiale di petrolio e gas anche in un contesto di prezzi bassi. Il consumo di gas naturale aumenterà del 45% da qui al 2040, la domanda industriale diventerà il principale driver di crescita per questa fonte. In assenza di sistemi di cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica, i consumi mondiali di carbone rimarranno stabili. La domanda di petrolio, invece, continuerà ad aumentare anche se ad un ritmo costantemente decrescente.
Domanda di energia. Da qui al 2040 la domanda energetica mondiale crescerà ulteriormente del 30%: tale incremento equivale alla domanda attuale di Cina e India messe insieme. Il Sud Est asiatico è un’altra variabile centrale e di crescente importanza nel panorama energetico mondiale, con una domanda che aumenta ad un tasso doppio rispetto a quello della Cina.
WORLD ENERGY OUTLOOK 2017