Orientamenti per la regolazione delle partite economiche relative all’energia elettrica oggetto di autoconsumo collettivo o di condivisione nell’ambito di comunità di energia rinnovabile

Osservazioni di carattere generale

Elettricità Futura ritiene che per il raggiungimento degli importanti obiettivi di decarbonizzazione dell’intero sistema economico e produttivo sarà fondamentale adottare misure che, oltre a favorire la costruzione di nuovi impianti utility scale e la realizzazione di interventi di rinnovamento del parco impianti esistente, promuovano anche lo sviluppo della generazione distribuita e dei sistemi di autoconsumo e la loro integrazione nel sistema attraverso la riforma dei mercati elettrici. Riteniamo che la generazione diffusa possa essere un ulteriore tassello per realizzare un modello di produzione e consumo nel quale possano coesistere in maniera integrata ed efficiente le differenti opzioni che l’evoluzione tecnologica e del mercato energetico propongono. Per il conseguimento di questo obiettivo sarà necessario prevedere politiche di supporto attentamente calibrate e unicamente indirizzate verso le tecnologie economicamente più competitive e sostenibili dal punto di vista ambientale, ovvero impianti alimentati da fonti rinnovabili (FER) e/o cogenerativi ad alta efficienza (CAR).
In questo contesto, le disposizioni normative europee in materia sono sicuramente molto innovative, assegnando al consumatore un ruolo di protagonista nella transizione energetica che ogni Paese è chiamato a realizzare.
Accogliamo pertanto con favore la presente consultazione che fa seguito al DL Milleproroghe (decreto-legge 162/2019 convertito con legge 28 febbraio 2020, n. 8) che, anticipando il recepimento della direttiva europea 2018/2001/UE (cosiddetta RED2), ha previsto misure transitorie di regolamentazione di nuove forme di autoconsumo con modalità di scambio virtuale dell’energia.

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