Revisione della Direttiva 2012/27/EU su efficienza energetica: il contributo di EF

La presente consultazione mira a raccogliere pareri e suggerimenti dei portatori di interessi e dei cittadini sul riesame e la revisione - previsti entro giugno 2021 - della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica (direttiva sull'efficienza energetica), parzialmente modificata nel 2018 (direttiva (UE) 2018/2002)[1].
La dimensione dell'efficienza energetica dell'Unione dell'energia e la direttiva sull'efficienza energetica Fin dall'inizio gli obiettivi e le politiche in materia di efficienza energetica sono stati pilastri della politica energetica e climatica dell'UE. L'efficienza energetica è una delle cinque dimensioni dell'Unione dell'energia e continuerà a svolgere un ruolo essenziale nella realizzazione del quadro 2030 per il clima e l'energia sostenuto dal processo di governance ai sensi del regolamento sulla governance[2]. Inoltre "l'efficienza energetica al primo posto"[3] è diventata un principio guida della politica energetica dell'UE. La Commissione pubblicherà orientamenti così da facilitare la realizzazione del principio.
La direttiva sull'efficienza energetica è stata adottata nel 2012 per promuovere l'efficienza energetica in tutta l'UE, per sfruttare il potenziale di risparmio energetico esistente con misure concrete, per rimuovere gli ostacoli e superare le carenze del mercato che frenano l'efficienza nella fornitura e nell'uso dell'energia in diversi settori, al fine di raggiungere gli obiettivi principali dell'UE in materia di efficienza energetica per il 2020

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