Policy / Emissioni climalteranti, tutela ambientale ed economia circolare
/ 09-03-2018
Nuova disciplina Deflusso Ecologico – Richiesta di incontro
Gentile Dr.ssa Checcucci,
quasi tutte le Autorità di Distretto italiane si sono recentemente dotate di nuove direttive sul Deflusso Ecologico, in attuazione del Decreto ministeriale 30/STA/2017 “Linee Guida per l’aggiornamento dei metodi di determinazione del deflusso minimo vitale al fine di garantire il mantenimento, nei corsi d’acqua, del deflusso ecologico a sostegno del raggiungimento degli obiettivi di qualità ambientale dei corpi idrici definiti ai sensi della Direttiva 2000/60/CE del Parlamento e del Consiglio europeo del 23 ottobre 2000”. Elettricità Futura e Federidroelettrica ravvisano nelle attuali deliberazioni forti elementi di criticità sotto il profilo dell’utilizzo della risorsa idrica ai fini energetici e del mantenimento degli obiettivi di crescita dell’apporto delle fonti rinnovabili e di lotta ai cambiamenti climatici. A questo proposito, riterremo opportuno un confronto finalizzato ad affrontare le nuove modalità di determinazione del Deflusso Ecologico ed il loro coordinamento su scala nazionale. Infatti, pur condividendo la necessità e l’urgenza di una revisione degli attuali metodi di determinazione del Deflusso Minimo Vitale - volta a recepire le indicazioni comunitarie fornite nelle CIS Guidance n. 31/2015 ed i rilievi sollevati dalla Commissione europea nelle procedure Pilot 7304/15/ENVI e Pilot 6011/14/ENVI - Elettricità Futura e Federidroelettrica desiderano evidenziare come i Distretti abbiano ad oggi adottato modelli teorici che prevedono un significativo aumento degli attuali rilasci, indipendentemente dallo stato di qualità dei corpi idrici, non sempre avendone valutato le implicazioni di ordine ambientale, energetico ed economico.
