Elettricità Futura ha trasmesso una lettera all’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po per fornire riscontro alla “richiesta di trasmissione dei progetti di gestione degli invasi per l’acquisizione delle informazioni relative ai volumi massimi ed utili per la regolazione” del 20/6/2023.
In particolare, Elettricità Futura evidenzia - per quanto attiene le richieste di trasmissione dei progetti di gestione degli invasi - che le informazioni e la documentazione da acquisire sono già in possesso delle amministrazioni concedenti e delle autorità preposte, ritendendo pertanto che tale richiesta debba essere indirizzata alle citate amministrazioni.
Elettricità Futura suggerisce inoltre che le eventuali informazioni ulteriori o mancanti rispetto a quelle già disponibili siano richieste agli operatori direttamente dalle Amministrazioni concedenti con l’obiettivo di razionalizzare il processo di gestione dei dati.
Leggi il testo integrale della lettera
Spettabile Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po,
Elettricità Futura e gli operatori idroelettrici interessati dalla comunicazione in oggetto sono pienamente coscienti della situazione di criticità determinata dalla grave siccità dell’ultimo anno, e dell’esigenza di misure urgenti per la gestione della scarsità idrica, quali quelle previste dal Decreto-Legge n39/2023.
Per quanto, tuttavia, attiene le richieste di trasmissione dei progetti di gestione degli invasi, riteniamo importante evidenziare che le informazioni e la documentazione da acquisire sono già in possesso delle amministrazioni concedenti e delle autorità preposte.
Riteniamo pertanto che tale richiesta debba essere indirizzata non tanto agli operatori idroelettrici, quanto alle citate amministrazioni.
Ciò, nel rispetto del principio di leale collaborazione tra Pubbliche amministrazioni nonché delle previsioni dell’art. 18 comma 2 della L. 241/1990 - secondo cui ogni documentazione già in possesso di altre PA deve essere acquisita d’ufficio - ed al fine di evitare un appesantimento burocratico nei confronti dei privati.
L’associazione e gli operatori rappresentati confermano in ogni caso la piena disponibilità a rendere disponibili le eventuali informazioni ulteriori o mancanti rispetto a quelle già disponibili.
A tal fine, suggeriamo che tali informazioni siano richieste agli operatori direttamente dalle Amministrazioni concedenti - previa verifica dei dati già in loro possesso - con l’obiettivo di razionalizzare il processo di gestione dei dati, non generare flussi sovrapposti con potenziali disallineamenti e mantenere un unico interlocutore detentore di tutte le informazioni di rilievo, che potranno poi essere rese da questo disponibili all’Autorità di distretto ed ad agli Osservatori permanenti sugli utilizzi idrici, per l’esercizio delle proprie funzioni.
L’occasione è gradita per porgere i nostri più cordiali saluti.
