Elettricità Futura ha trasmesso a Terna le proprie osservazioni in relazione al DCO recante “Allegato A.20 del Codice di Rete – PESSE” dello scorso 5 giugno 2023.
In generale, Elettricità Futura accoglie con favore la specificazione della definizione di Distributori, che esclude altre categorie di gestori di rete, come i gestori dei Sistemi di Distribuzione Chiusi (SDC).
Tra le osservazioni e richieste di dettaglio si segnalano:
- estendere il tempo di preavviso per consentire ai distributori di organizzarsi per attuare il Piano di emergenza
- rivedere alcune richieste di Terna, di complessa gestione per i distributori.
Leggi il testo integrale delle osservazioni
Osservazioni generali
Accogliamo con favore che Terna abbia specificato nelle Definizioni (paragrafo 2) che con Distributori si intendono i Distributori (di riferimento e sottesi) concessionari del servizio di distribuzione dell’energia elettrica ai sensi dell’art. 9 del d.lgs. 79/99, escludendo altre categorie di gestori di rete, come i gestori dei Sistemi di Distribuzione Chiusi (SDC).
Osservazioni di dettaglio
1. In caso di stati di emergenza del sistema elettrico le cui cause, sia pur improvvise, non possono essere risolte con l'applicazione di altri sistemi di difesa, Terna prevede la possibilità di richiedere l’applicazione del Piano con preavviso di 30 minuti, attraverso PEC, anche in assenza di comunicazione delle Condizioni di Pre-Allerta o Allerta. A tal riguardo riteniamo che un preavviso di 30 minuti non sia un tempo sufficiente ai distributori per mettere in atto le opportune azioni e l’organizzazione necessaria ad attuare il piano PESSE e pertanto andrebbe
2. Il capitolo 6 del presente DCO riporta che: “Il Piano di ciascun DSO di riferimento agisce su un carico la cui entità distaccabile al massimo Livello di Severità è pari ad almeno il 22,5% del carico totale alimentato dalla propria rete e dalla rete di tutti i DSO sottesi allo stesso”. Inoltre, indica che “È responsabilità del Distributore di riferimento in presenza di impianti GD limitare il distacco della GD sottesa alla propria rete di distribuzione (tenuto conto anche di quella connessa agli eventuali distributori sottesi)”.
Infine, il DCO riporta che “In accordo con la Delibera CIPE, riportata in Appendice I, alcune classi di Utenze, elencate al comma 3 della suddetta Delibera (Utenze privilegiate), sono escluse a cura dei Distributori di riferimento dal Piano di distacchi (tenuto conto di quelle segnalate ad essi dai Distributori sottesi)”.
Considerato quanto sopra riportato, riteniamo che la richiesta di Terna sia di complessa gestione in quanto il distributore di riferimento conosce solamente le informazioni che vengono fornite dagli stessi DSO sottesi.
