Elettricità Futura ha trasmesso una lettera ad ARERA e all’Agenzia delle Entrate per ricevere chiarimenti sulle modalità di gestione delle richieste di credito d’imposta trasmesse dalle imprese agli operatori della vendita prive di indicazione del periodo temporale di riferimento, trattandosi di una casistica che risulta essere piuttosto frequente e critica.
Elettricità Futura chiede pertanto che ARERA o Agenzia delle Entrate pubblichino un comunicato in cui si fornisca un chiarimento per dettagliare le modalità operative che gli operatori della vendita dovranno seguire per gestire correttamente queste fattispecie di richiesta di credito di imposta e per il calcolo dello stesso.
Leggi il testo integrale della lettera
Dall’approvazione della Legge 15 luglio 2022, n. 91, con cui è stato aggiornato il DL 17 maggio 2022, n. 50 (DL Aiuti), il quadro normativo-regolatorio inerente alle compensazioni, sotto forma di crediti d’imposta, delle spese sostenute per l’acquisto dell’energia elettrica è stato dettagliato e chiarito grazie sia alle diverse Circolari dell’Agenzia delle Entrate e dalle Delibere 373/2022/R/com e 474/2022/R/com.
Un aspetto però ancora da chiarire, emerso nelle ultime settimane, riguarda le richieste di credito di imposta trasmesse dalle imprese agli operatori della vendita prive di indicazione del periodo temporale di riferimento (disciplinato dal Decreto e dalle Delibere sopra citati). Casistica che, peraltro, a quanto segnalatoci da diversi nostri associati si presenta in maggior frequenza.
L’assenza di indicazioni chiare su come gestire queste casistiche è particolarmente critica in quanto, non solo richieste di questo tipo sono più complesse e onerose da gestire per gli operatori che le ricevono (soprattutto se ricevute in numero elevato), ma è premura degli operatori seguire delle procedure corrette evitando eventuali inottemperanze alla regolazione e relative sanzioni.
Chiediamo quindi che, ARERA o Agenzia delle Entrate, pubblichino un comunicato (es. se ARERA, nella sezione “Comunicati operatori” o in allegato alla Delibera 474/2022/R/com, in una nuova Circolare se Agenzia delle Entrate, oppure congiuntamente) in cui si fornisca un chiarimento per dettagliare le modalità operative che gli operatori della vendita dovranno seguire per gestire correttamente queste fattispecie di richiesta di credito di imposta e per il calcolo dello stesso.