Elettricità Futura ha trasmesso le proprie osservazioni alla consultazione Terna sul Documento di raccordo per l’indicazione delle disposizioni del Codice di Rete applicabili a partire dal 1° gennaio 2025 funzionali all’implementazione, per fasi, delle disposizioni del TIDE.
L’Associazione evidenzia in particolare che, con l’approssimarsi del 1° gennaio 2025, gli aspetti più critici del raccordo per la fase transitoria del TIDE sono le tempistiche di implementazione previste per alcune delle modifiche proposte al Codice di Rete e i suoi allegati della fase transitoria per le quali è previsto il go-live “a partire da una data che Terna comunicherà agli operatori con congruo anticipo”. Poiché tali funzionalità comportano rilevanti impatti in termini di adeguamento di sistemi e processi per gli operatori, nonché impatti di carattere operativo per l’inserimento di dati, è fondamentale, che il preavviso tenga conto dei necessari tempi di sviluppo di cui sopra.
In particolare Elettricità Futura si sofferma sulle criticità correlate all’applicazione dei nuovi Allegati A.15 e A.25 al Codice di Rete, proponendo una timeline di implementazione più graduale e, nel caso dell’A.15, chiedendo che si eviti un'applicazione retroattiva delle nuove funzionalità ILF agli impianti esistenti e che vengano riviste da Terna le incongruenze in relazione ai requisiti ulteriori (rispetto alla versione vigente di A.79) per gli impianti BESS.
Da ultimo l’Associazione chiede a Terna di continuare con il ciclo di webinar sul TIDE e le modifiche al Codice di Rete, nei quali si potranno fornire riscontri sulle scelte prese a step consultivo concluso.
Contenuti Protetti
stai visualizzando un’area del sito Elettricità Futura riservata. Per leggere i contenuti devi effettuare l’accesso con le tue credenziali