Elettricità Futura, AIGET, Energia Libera, Proxigas e Utilitalia hanno trasmesso una lettera congiunta all’ARERA sottolineando l’importanza di consentire l’utilizzo di strumenti che agevolino la contrattualizzazione dei clienti finali e “alleggeriscano” l’attuale struttura del processo di switching.
- In particolare, si ritiene indispensabile un’evoluzione della funzionalità del pre-check attraverso due azioni principali:la possibilità di poter invocare il servizio anche in una fase “anticipata” rispetto a quella attuale di consolidamento del contratto;
- l’arricchimento del set informativo, fornito ai venditori, con alcune informazioni funzionali alla richiesta commerciale.
Questi interventi apporterebbero, infatti, un concreto beneficio in termini di semplificazione del processo, buon funzionamento del mercato e fiducia del consumatore.
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Gentile Direttore,
facciamo seguito alle precedenti comunicazioni per fornire ulteriori elementi relativi all’esigenza di un efficientamento del processo di contrattualizzazione dei clienti attraverso un’evoluzione del cosiddetto pre-check, anche alla luce dei recenti avvenimenti che hanno caratterizzato il mercato retail dell’energia.
La Direttiva europea 944/19 ed il Decreto Legislativo di recepimento n. 210, del 8 novembre 2021, hanno previsto di traguardare entro il 2026 la riduzione delle tempistiche del cambio fornitore, imponendo una rapida riflessione su come affrontare tale percorso innovativo.
A ciò si aggiungano i notevoli passi in avanti fatti in relazione al completamento del superamento dei regimi di prezzo con l’istituzione delle c.d. tutele graduali per le piccole e medie imprese, nonché la recente crisi energetica, che ha reso probabilmente il consumatore ancora più consapevole dei vantaggi del mercato libero.
Tale nuovo contesto rende ancor più impellente la necessità del settore di disporre di strumenti che agevolino la contrattualizzazione dei clienti finali e “alleggeriscano” l’attuale struttura del processo di switching, affinché risponda alle esigenze di rapidità e di semplificazione richieste da tutti gli stakeholder - clienti in primis - e dall’evoluzione del mercato in corso.
Il servizio di pre-check ha tutte le potenzialità per assumere il ruolo di acceleratore della contrattualizzazione, coerentemente con l’orientamento già espresso dalla stessa Autorità nella Delibera 553/2016, in cui afferma la volontà di ampliare l’utilizzo del pre-check anche come ausilio ai venditori per “...formulare più velocemente e correttamente le proprie offerte commerciali...”.
A tal fine riteniamo indispensabile un’evoluzione della funzionalità del pre-check, attraverso due azioni principali:
- la possibilità di poter invocare il servizio anche in una fase “anticipata” rispetto a quella attuale di consolidamento del contratto;
- l’arricchimento del set informativo con alcune informazioni funzionali alla richiesta commerciale.
Tali interventi, meglio dettagliati nel documento allegato alla presente, apporterebbero un concreto beneficio in termini di semplificazione del processo, buon funzionamento del mercato e fiducia del consumatore. In considerazione di ciò, se ne auspica l’adozione non appena possibile, tenuto conto dei tempi indispensabili per gli sviluppi delle corrispondenti evoluzioni dei sistemi dei diversi soggetti interessati.
Confidiamo pertanto in una valutazione positiva delle proposte sopra descritte e restiamo disponibili per ogni ulteriore necessità.
