Sistemi di smart metering di seconda generazione (2G) per la misura di energia elettrica in bassa tensione - Linee Guida per le proposte di Piano di messa in servizio in relazione ad aspetti di tutela del cliente finale e della concorrenza

Osservazioni generali

Accogliamo favorevolmente la presente consultazione, utile a uniformare per i futuri Piani di messa in servizio (PMS) degli smart meter 2G le misure in materia di obblighi informativi previsti per le imprese di distribuzione a tutela dei clienti finali e della concorrenza. Obblighi già sostanzialmente implementati nei PMS approvati negli ultimi anni e sui quali, quindi, non entriamo nel merito. Tali misure saranno senz’altro di utilità tenuto conto del numero delle aziende distributrici rientranti nell’ambito di applicazione del presente DCO.
Detto ciò, dallo studio della consultazione abbiamo rilevato i due seguenti aspetti critici:
• Non riteniamo corrette le valutazioni e gli orientamenti illustrati ai punti da 2.15 a 2.22 del documento. Evidenziamo infatti come tutti i dati anagrafici e di contatto dei clienti, compreso quindi anche l’indirizzo di esazione, sono di fatto già nella disponibilità dei DSO, per il tramite del SII, in quanto necessari a quest’ultimo per la gestione del contratto di connessione nonché per garantire la qualità e la continuità del servizio e l’esecuzione di tutte le prestazioni tecniche collegate a richieste commerciali del cliente finale (aumenti di potenza, nuovi allacci, ecc…). La proposta di mantenere quei dati solo temporaneamente non è pertanto condivisibile in quanto oltre a comportare la modifica di un processo di scambio dati esistente non consentirebbe al DSO di svolgere le attività sopra richiamate.

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