Smart meter 2G per la misura di energia elettrica in bassa tensione - Modifiche transitorie alla regolazione per effetto dell’emergenza Covid-19 e delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia

Elettricità Futura accoglie positivamente l’avvio della presente consultazione, in quanto, riprendendo quanto evidenziato in occasione degli ultimi incontri istituzionali, rappresenta un intervento utile e tempestivo per trovare una soluzione agli impatti che l’emergenza epidemiologica sta avendo e avrà sull’attività dei distributori di pianificazione ed esecuzione degli interventi di installazione degli smart meter 2G e al conseguente rischio di mancato rispetto degli obiettivi di costo e quantitativi prefissati nei Piani di messa in servizio.

Osservazioni di dettaglio

S1. Osservazioni sull’opportunità di prevedere, per il 2020, una deroga del criterio di messa a regime di cui al punto 2.1, lettera b).
S2. Osservazioni sulla possibile estensione della medesima deroga oltre il 2020.
S3. Altre osservazioni in tema di messa a regime.
Come noto, a causa dell’emergenza sanitaria il MiSE, dopo aver prescritto la sospensione di tutte le attività non essenziali, tra cui l’attività di installazione di SM2G per circa 2 mesi, ha previsto nella cosiddetta “fase 2” l’installazione di SM2G esclusivamente nelle “prese accessibili” (quadri centralizzati e le prese esterne alle unità immobiliari, abitazioni, etc…) ed è attualmente al lavoro per definire l’apposito protocollo che il personale incaricato di effettuare l’installazione dovrà seguire per poter accedere in sicurezza nelle abitazioni.

CONTINUA  A LEGGERE