Il disegno di legge “Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2019-2020”, attualmente assegnato alla 14ª Commissione permanente (Politiche dell'Unione europea) in sede referente in terza lettura presso il Senato, verrà definitivamente approvato nei prossimi giorni e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
A tal proposito, le scriventi Associazioni hanno posto in essere una serie di azioni volte a modificare il testo prima in Senato, poi presso la Camera dei Deputati in seconda lettura. In particolare, l’articolo 5, comma 1, lettera ee) del provvedimento in oggetto - che delega il Governo a recepire la Direttiva (UE) 2018/2001 sulle fonti rinnovabili (c.d. RED II) - prevede l’esclusione, a partire dal 1° gennaio 2023, dell’utilizzo dell’olio di palma e dei prodotti derivati, dell’olio di soia di importazione e dei prodotti derivati per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile, con conseguente esclusione, pertanto, dai relativi incentivi previsti dalla legge, e per la produzione di biocarburanti.
Il testo dell’articolo 5, comma 1, lettera ee) è stato, tuttavia, confermato in seconda lettura presso la Camera ma, nella medesima seduta, sono stati approvati 6 ordini del giorno (nn. 2,7,13,22,31 e 32) che portano la firma di quasi tutta l’attuale maggioranza di Governo e dell’opposizione e che convergono sulla necessità che il Governo si impegni a garantire, nella imminente stesura del decreto legislativo di attuazione della Legge delega, che la normativa europea di settore venga rigorosamente e fedelmente recepita per non mettere a repentaglio tutto il comparto della produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile da bioliquidi certificati sostenibili e quello della produzione di biocarburanti convenzionali e avanzati, garantendo loro un contributo alla riconversione degli impianti alle prese con la transizione ecologica e la salvaguardia delle convezioni in essere, nonché promuovendo iniziative finalizzate allo sviluppo di prodotti a più basso contenuto di carbonio nell’ottica della decarbonizzazione delle diverse modalità dei trasporti. Continua a leggere...