Il 15 febbraio si è tenuta una riunione dell’Osservatorio Idrico Permanente del Distretto Idrografico del Po, cui ha partecipato Iulca Collevecchio per Elettricità Futura.
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CALL OSSERVATORIO IDRICO PERMANENTE DISTRETTO PO - RESOCONTO SINTETICO 15 FEBBRAIO 2021
Il 15 febbraio si è tenuta una riunione dell’Osservatorio Idrico Permanente del Distretto Idrografico Po. Erano presenti Meuccio Borselli, Silvano Pecora per l’autorità del Distretto, Mite, Mef, Regioni, Crea, Ispra, ARPA, CNR, Protezione Civile, Anbi, Utilitalia. Per EF ha partecipato Iulca Collevecchio.
Di seguito quanto emerso:
- Situazione idrologica e delle riserve idriche: per il mese di gennaio temperature più alte della media; precipitazione più basse della media soprattutto nella zona Piemontese; portate mensili inferiori alle media di riferimento ma al di sopra dei valori minimi; indici relativi al manto nevoso e al livello di copertura neve sotto la media; livello grandi laghi e invasi idroelettrici al di sotto della media. Gli ultimi giorni sono stati caratterizzati da precipitazioni e nevicate che però non hanno migliorato sostanzialmente la situazione.
- Scenari di andamento meteo climatico a breve termine: temperature più alte per il periodo e assenza di precipitazione fino a fine mese.
- Aggiornamento Regioni: viene riportata una situazione critica in Piemonte mentre meno preoccupante per altre aree (anche se in quasi tutte le aree riportano minore disponibilità idrica).
Focus Piemonte - condizione critica: anomalie di precipitazione (gennaio deficit tra l’85 e il 90% e primi 15 giorni di febbraio deficit tra il 90 e il 95%), di temperatura (il 2° gennaio più caldo degli ultimi 65 anni), di manto nevoso (Snow Water Equivalent Index è il 64% in meno), con livello delle falde basse (anche perché il territorio che arriva già da un 2021 difficile), con segnali non incoraggianti per il futuro. Non sono oggi attivi gli usi irrigui ma tutti gli altri usi sono già in crisi. Riferisce di misure già messe in campo a contrasto della crisi idrica: ordinanza dei sindaci nelle valli per il servizio idropotabile e deroga al DE concessa da Città metropolitana di Torino ad un uso raffreddamento impianto. Propone per il Piemonte di adottare una situazione di criticità media.
- Bollettino: sulla base della situazione si definisce uno stato di severità idrica a livello “medio” per il solo territorio piemontese e sul bacino dell’Oglio e uno stato di severità idrica a livello “basso” sul resto del bacino.
- Programma annuale delle attività: predisposizione ed evoluzione dei modelli dei report situazioni idro-meteo-climatica (bollettini e annuario 2022); individuazione dei valori soglia degli indici descrittivi del livello di severità idrica; miglioramento base dati acquisiti da sistema di modellazione; ampliamento del monitoraggio e acquisizione dati grandi derivazioni (di ogni tipologia di utilizzo); predisposizione del Programma triennale 2022-2024.
- Prossimi appuntamenti: viene segnalata la necessità che l’Osservatorio venga convocato con una frequenza maggiore vista la situazione critica. Prossimo incontro calendarizzato per il 3 marzo 2022.
