Il 27 maggio si è tenuta una riunione dell’Osservatorio Idrico Permanente del Distretto Idrografico del Po cui ha partecipato Iulca Collevecchio per Elettricità Futura.
Alcuni temi al centro della discussione:
- Situazione idrologica e delle riserve idriche
- Aggiornamenti relativi ai lavori del tavolo derivazioni
- Scenari di andamento meteo climatico
- Utilizzatori idroelettrici
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Il 27 maggio si è tenuta una riunione dell’Osservatorio Idrico Permanente del Distretto Idrografico Po. Erano presenti Andrea Colombo e Paolo Leoni per l’Autorità di Bacino, Regioni, Crea, Ispra, ARPA, CNR, Protezione Civile, Anbi e Utilitalia. Per EF ha partecipato Iulca Collevecchio.
Di seguito quanto emerso:
- Situazione idrologica e delle riserve idriche: i dati di maggio sulle portate del Po confermato valore sotto la media ma migliorato rispetto al mese di aprile. Temperature di maggio superiori alle medie stagionali. Gli altri indici sono analoghi al precedente osservatorio perché aggiornati ai dati di aprile (tutti gli indici al di sotto delle medie storiche in gran parte del territorio distrettuale).
- Aggiornamenti relativi ai lavori del tavolo derivazioni: raccolte informazioni sulle derivazioni irrigue (su grandi derivazioni e parziali su piccole derivazioni) e catalogate le deroghe al DMV concesse.
- Scenari di andamento meteo climatico: previste precipitazioni molto limitate nei prossimi 2 giorni nella zona occidentale.
- Aggiornamento Regioni: la situazione in Piemonte, Lombardia resta critica. Segnalato protocollo area risicola (colture di sommersione) firmato da Piemonte, Lombardia, Distretto AdB Po e utilizzatori irrigui. In Lombardia riserve idriche in crescita dovuta alle deroghe concesse (e già cessate) del DMV su Oglio e Adda e al ritardo dell’avvio della stagione irrigua, resta preoccupante la mancanza di riserva su Brembo e Serio. Avviato tavolo crisi idrica Lombardia per valutare la possibilità di attivare nuove deroghe al DMV finalizzate non più ad invaso ma all’utilizzo diretto per irrigazione, attivando al contempo misure di risparmio idrico. Il Veneto segnala il problema della risalita del cuneo salino (portata attuale è vicinissima alla soglia di riferimento critica 450m3/sec), già adottate misure di diminuzione dei prelievi previsti. L’Emilia Romagna segnala situazione più preoccupante sui territori di Ferrara e Parma, non attivate deroghe al DMV. Per le Marche viene riportato un deficit importante di precipitazione nel mese di maggio, situazione in peggioramento.
- Utilizzatori idroelettrici: gli operatori idroelettrici confermano la situazione riportata nello scorso incontro con il livello degli invasi molto bassi con modesti, risorse nivali che erano in partenza molto scarse e in esaurimento. I valori di produzione restano molto bassi con valori che restano circa la metà della produzione media storica del periodo anche su maggio. Non migliora il contesto internazionale che continua ad avere conseguenze rilevanti sull’intero sistema energetico.
- Bollettino: adottato un nuovo formato di bollettino, sintesi non tecnica a cui fa seguito l’elenco degli indici aggiornati.
- Stato di severità idrica: viene adottato uno “media” con precipitazioni non significative.
- Prossimo appuntamento previsto a venerdì 10 luglio.
