Il 9 novembre si è tenuta una riunione dell’Osservatorio Idrico Permanente del Distretto del Po.
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Il 9 novembre si è tenuta la 18° riunione dell’Osservatorio Idrico Permanente del Distretto Idrografico Po del 2022. Erano presenti Alessandro Bratti, Andrea Colombo, Roberto Braga e Paolo Leoni per l’Autorità di Bacino, Regioni, Mite, Crea, Ispra, ARPA, CNR, TERNA, Protezione Civile, Anbi e Utilitalia. Per EF ha partecipato Iulca Collevecchio.
Di seguito quanto emerso:
- Situazione idrologica e delle riserve idriche: Il mese di ottobre è stato caratterizzato da temperature marcatamente superiori ai valori di riferimento. La prima settimana di novembre ha registrato valori termici ancora superiori a quelli di riferimento. Gli accumuli precipitativi per il mese di ottobre sono risultati generalmente inferiori ai valori tipici del periodo sul settore centro-orientale del Distretto, mentre sono risultati in linea ai valori di riferimento sulla parte nord-occidentale. Gli accumuli pluviometrici osservati nella prima settimana di novembre sono risultati non significativi a scala di Distretto. Le portate su ottobre e prima settimana di novembre restano superiori alle minime ma inferiori alle medie del periodo. La situazione sul denta del Po risulta in miglioramento stabile con portata a Ponte Lago Oscuro pari a 500 m^3/sec, con intrusione del cuneo salino ridotto a 8 km. Restano critici i livelli degli invasi artificiali e quelli dei laghi, quasi ovunque ben al di sotto del 50% dei valori tipici del periodo ma in lenta risalita (meglio Lago di Como e Lago Maggiore).
- Scenari di andamento meteo climatico: previste perturbazioni nei prossimi giorni.
- Utilizzatori idroelettrici: il livello degli invasi resta al di sotto dei valori medi del periodo e con volumi di riempimento che in molti casi restano al di sotto del 50%.
- Stato di severità idrica: lo stato di severità idrica resta medio sebbene in alcune zone si sia registrato un lieve miglioramento.
