Policy / Transizione energetica e procedure autorizzative
Regione: Resoconti riunioni Osservatorio Alpi Orientali
Riunione (13/05/2021)
Riunione 13 maggio 2021
Il 13 maggio si è tenuta una riunione dell’Osservatorio Idrico Permanente del Distretto Idrografico Alpi Orientali. Erano presenti Andrea Braidot, Roberto Veltri e Donato Iob per l’autorità del Distretto, Mite, Regioni, Crea, Ispra, ARPA, Protezione Civile, Anbi, Veritas, Utilitalia. Per EF hanno partecipato Iulca Collevecchio, Stefano Savio (Enel), Roberto Castellano e Roberto Reggi (A2A).
Di seguito quanto emerso:
Situazione severità idrica e disponibilità: dalle analisi sui dati disponibili non si evidenziano condizioni di criticità. Per il mese di aprile si registra: piovosità nella norma (un po’ al di sotto nella parte settentrionale), manto nevoso in quota con valori di copertura molto superiori alla media del preriodo, temperature ben al di sotto della media, portate con un’ampia variabilità ma con le piogge delle ultime settimane situazione in miglioramento un po’ ovunque. Coerentemente con la presenza di un importante di manto nevoso i volumi dei bacini sono al di sotto della media, il livello freatimetrico presenta un surplus marcato.
Esenzioni Deflusso Ecologico: viene segnalato che l’Autorità del Distretto idrografico sta ragionando assieme alle amministrazioni regionali, nell’ambito dei lavori per l’aggiornamento del Piano di Gestione 2021-2027, in merito alla possibilità di introdurre e applicare delle esenzioni al DE in casistiche particolari. Viene ricordato che tali esenzioni dovranno essere adeguatamente giustificate e motivate, come da prescrizione della Direttiva Quadro Acque.
Data e frequenza incontri Osservatorio: si segnala la necessità di fare riunioni nella prima settimana del mese successivo a quello cui si evidenziano gli indicatori, altrimenti i dati sono superati e non utili per la presa di decisioni. Resta comunque ferma la possibilità di intervenire in merito ad eventuali situazioni di urgenza. Sulla base di queste considerazioni, e del fatto che le amministrazioni regionali devono avere il tempo materiale per fornire i dati e il distretto idrografico di elaborarle, il prossimo incontro è fissato per il 10 giugno.