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Pubblicazioni / Market Monitoring

Aggiornamento mensile su sistema e mercato elettrico: settembre 2023

I principali indicatori del settore elettrico di settembre 2023: domanda elettrica mensile, sua ripartizione per fonte, andamento del PUN, prezzo EUA, confronto semestrale produzione idroelettrica

  • Secondo i dati del GME, a settembre il PUN si è attestato a 116 €/MWh (-73%/-314 €/MWh rispetto a settembre 2022), in leggera crescita (+3%/+4 €/MWh) rispetto ad agosto 2023. Il PUN orario massimo registrato è stato di 277 €/MWh. La crescita del prezzo dell’elettricità segue di pari passo il leggero aumento registrato anche nei prezzi del gas (37 €/MWh secondo l’indice IGI di settembre, mentre ad agosto erano 34 €/MWh). Tra gli altri fattori da considerare si aggiungono il livello positivo di riempimento degli stoccaggi (riempiti oltre il 90% già ad agosto), una produzione termoelettrica inferiore (con l’ammanco coperto non dal saldo estero ma dalle FER, in particolare dall’idroelettrico) e, in generale, una domanda elettrica complessiva in linea con settembre 2022 (+1%; 26239 GWh vs 26029).
  • Secondo i dati preliminari di Terna, la produzione elettrica da FER a settembre 2023 è aumentata del 25% rispetto a settembre 2022 (10179 vs 8155 GWh) e ha rappresentato quasi la metà (45%) della generazione elettrica complessiva nel mese (22727 GWh). Aumentate significativamente la produzione idroelettrica (+67%), e fotovoltaica (+25%), mentre la produzione geotermica è cresciuta marginalmente (+1%). Leggermente calate invece la produzione eolica (-4%) e da biomasse (-1%). Diversamente dai mesi scorsi, il calo della produzione termoelettrica (-14%) non è stato coperto dal saldo estero che non ha subito cambi sostanziali (+1%), ma appunto dalle migliori performance delle FER. Sul fronte idroelettrico, dopo questi 8 mesi del 2023 continua a ridursi gradualmente il divario con la produzione 2021/20 (-23% rispetto a entrambi gli anni), mentre aumenta, in positivo, rispetto al 2022 (+23%).
  • Il prezzo delle quote di emissione ETS (EUA) a settembre è sceso a 84 €/EUA (-4%/-4 €/EUA rispetto ad agosto, 88 €/EUA) e sono state scambiate 52 mln di quote.

 

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