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Pubblicazioni / Market Monitoring

Aggiornamento mensile su sistema e mercato elettrico: settembre 2024

I principali indicatori del settore elettrico di settembre 2024: domanda elettrica mensile, sua ripartizione per fonte, andamento del PUN, prezzo EUA, confronto semestrale produzione idroelettrica

  • Secondo i dati del GME, a settembre il PUN è sceso leggermente a 117 €/MWh rispetto ad agosto (-9%/-11 €/MWh rispetto ad agosto 2024) e leggermente aumentato rispetto allo stesso mese del 2023 (+1%/+1 €/MWh). Il PUN orario massimo registrato è stato di 217 €/MWh. Tra i fattori che hanno influito sul PUN ci sono il leggero calo del prezzo del gas a settembre (38,7 €/MWh vs. i 40,6 €/MWh di agosto), una domanda elettrica pressoché invariata (25485 GWh vs 25773 GWh a settembre 2023), e dei valori di produzione che hanno visto una riduzione della produzione termoelettrica (-5%), rimpiazzata dalle buone performance di idroelettrico e fotovoltaico (rispettivamente +7% e +8%), e un saldo estero negativo (-1%).
  • Secondo i dati preliminari di Terna, la produzione elettrica da FER a settembre 2024 è aumentata del 3% rispetto allo stesso mese del 2023 (10340 vs 10001 GWh) e ha coperto il 47% della generazione elettrica complessiva nel mese (22033 GWh). Le produzioni idroelettrica e fotovoltaica sono aumentate leggermente (+7%), mentre sono calate la produzione da biomasse (-7%), geotermica (-5%) ed eolica (-2%).
  • Il prezzo massimo delle quote di emissione ETS (EUA) a settembre 2024 si è attestato a 69 €/EUA (-4%/-3 €/EUA rispetto ad agosto 2024, 72 €/EUA) e sono stati scambiati 57 mln di quote.

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