Da inizio anno in Italia sono state immatricolate 48.217 BEV che, se rapportate al totale delle immatricolazioni (1.202.447), determina un market share del 4%, in aumento del +1% rispetto ad agosto scorso (che, si ricordia, è stato un mese pessimo in termini di vendite di BEV, con un -41% rispetto ad agosto 2023). Guardando al singolo mese, a settembre le immatricolazioni di nuove BEV, 6.422 unità, sono aumentate del +30% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, in cui sono state vendute 4.941 BEV. Confrontando le cifre con quelle del parco auto nazionale (40 mln auto circa), la quota delle BEV circolanti (256.493) è salita allo 0,7% (+0,1%). È significativo evidenziare come per ottenere questo +0,1% di BEV sul totale del parco circolante sono dovuti passare 9 mesi (si è infatti raggiunto lo 0,6% di BEV a dicembre 2023), il che denota la forte lentezza e fatica per le BEV a ingranare la marcia nel mercato auto nazionale.
Nel confronto con gli altri principali partner europei sulle statistiche delle vendite da inizio 2024, la situazione per l’Italia non cambia: rimane la peggiore in termini di market share e la penultima per BEV immatricolate (fonte: dati ACEA, l’Associazione Europea dei costruttori di automobili):
- Germania: 276.390 (13% di market share)
- UK: 269.931 (18%)
- Francia: 216.841 (17%)
- Belgio: 96.279 (27%)
- Olanda: 90.451 (32%)
- Italia: 48.217 (4%)
- Spagna: 37.994 (5%)
Sul fronte delle colonnine per la ricarica elettrica, secondo i più recenti dati Motus-e (aggiornati a fine settembre 2024), risultano installati in tutto il territorio nazionale un totale di 60.339 Punti di Ricarica pubblica, suddivisi in 31.669 Infrastrutture di Ricarica situate in 21.477 location.
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