Missione idrogeno: la svolta per un'economia verde?

Il Report "Missione idrogeno: la svolta per un'economia verde?" nasce dalla collaborazione tra la Global Energy Technology Innovation (GETI) Initiative del Belfer Center for Science and International Affairs, presso la Kennedy School di Harvard, e l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI), nel contesto del G20 italiano del 2021, con lo scopo di approfondire il ruolo e i vantaggi dell'idrogeno nel processo di transizione energetica.

Per accelerare la transizione globale verso un'economia a basse emissioni di carbonio, tutti i sistemi energetici devono essere completamente decarbonizzati. Mentre l'idrogeno è stato centrale nell'industria energetica e chimica per decenni, l'idrogeno pulito ha catturato solo recentemente un crescente interesse politico e commerciale come un vettore energetico versatile e sostenibile nel futuro scenario dell'energia senza carbonio. Ma trarre pieno vantaggio da questo potenziale richiederà uno sforzo coordinato tra il settore pubblico e quello privato focalizzato sulla scalabilità delle tecnologie, sulla riduzione dei costi, sulla realizzazione di infrastrutture abilitanti e sulla definizione di politiche e strutture di mercato appropriate.
L’idrogeno verde infatti costituisce un’occasione unica per accelerare la transizione globale verso un’economia a basse emissioni, ma lo sviluppo su ampia scala presenta importanti criticità. Lo studio realizzato permette di affermare che soltanto una profonda comprensione delle dinamiche legate all'idrogeno permette ai decisori politici, agli investitori e agli altri attori coinvolti di muoversi tra le sfide e le opportunità di un’economia a basse emissioni carboniche senza cadere nelle inefficienze del passato. Nel report si evince che gli stakeholders non soltanto devono valutare attentamente le conseguenze economiche, geopolitiche e ambientali dell’idrogeno verde, sviluppare strategie che ne tengano conto e definire piani di implementazione a lungo termine, ma è necessario che lo facciano ora.

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