ACL Energy, società dedicata allo sviluppo di infrastrutture di stoccaggio a batterie in Italia, ha siglato una joint venture con BW ESS, società attiva nella costruzione e gestione in proprietà di accumuli a batteria nel mondo (parte di BW Group, conglomerato industriale che ha venduto nel 2023 a Snam il rigassificatore galleggiante per Ravenna) e Penso Power, società basata a Londra ed attiva nello sviluppo di sistemi di accumulo grid-scale con progetti nel Regno Unito ed Australia. L’accordo avviene a poche settimane dall’approvazione da parte della Commissione Europea di un regime italiano da 17,7 miliardi di euro gestito da Terna per sostenere la costruzione e la creazione di un sistema centralizzato nazionale di stoccaggio dell’energia elettrica.
L’accordo di joint venture vedrà ACL Energy, BW ESS e Penso Power come soci paritetici ed investitori in tre progetti in fase di sviluppo avanzata localizzati in Lombardia, Piemonte e Puglia per una capacità complessiva di oltre 400 MW al fine di portare le iniziative alla cantierabilità.
Lorenzo Avello, Nicola Locascio e Saverio Calabretta, Managing Partners di ACL Energy hanno affermato: “Siamo orgogliosi di avviare questa partnership con attori internazionali con un track record di successo nel settore dello stoccaggio energetico come Penso Power e BW ESS. Questa joint venture è un pilastro fondamentale nella nostra strategia a medio-lungo termine e crediamo fermamente che le nostre competenze collettive guideranno il successo nello sviluppo e nella realizzazione congiunta di progetti di stoccaggio a batterie in Italia. Questa transazione consolida la nostra ambizione di diventare un attore leader nel settore in rapida espansione dello stoccaggio energetico, contribuendo alla decarbonizzazione del paese”.